GRAN CAPUCIN
Ora la luna risplende, ma non era prevista, come non era previsto lo splendore di questa notte.
Con pochissimo materiale e senza previsioni a mattina ormai avanzata attacchiamo la via Bonatti al Gran Capucin;
uno zaino impigliato e qualche errore ci fa far tardi. Ora il ghiacciaio è illuminato a giorno, il freddo pungente, il cielo una volta di stelle, zigzagando fra le grandi spaccature troviamo la traccia che porta verso il rifugio Torino, siamo stati fortunati un’altra volta.
GRAN CAPUCIN
Now the moon is shining, but it was not expected—and neither was the splendor of this night.
With very little equipment and no forecasts, we attack the Bonatti route up the Grand Capucin late in the morning;
an entangled backpack and a few mistakes delayed us.
Now the glacier is brightly lit, the cold bites, and the sky is a canopy of stars. Zigzagging between large cracks, we
find the track that leads us to Rifugio Torino. We were lucky once again.
Experience by Manrico Dell’Agnola