Dopo cinque anni di digiuno lo sci da fondo italiano ritorna a gioire per una vittoria in Coppa del Mondo. Figuriamoci quale possa essere il clima del team azzurro ora che Federico Pellegrino ha concesso il bis in Val Mustair mettendo in riga sua maestà Petter Northug.
Gioia, incredulità e forse sana follia che accompagna i successi dei GRANDI. Ingrediente fondamentale anche un po’ di fortuna, che premia gli audaci ed a volte li fa soffrire e ricadere nella polvere come era successo proprio a Federico nella prima delle due Sprint di Davos. Un bagno di umiltà che ha temprato ancor di più il giovane campione valdostano. E che a noi tifosi ha fatto gioire ancor di più vederlo vincere.