Venticinque anni dopo…

E’ un radioso pomeriggio di luglio e sono sotto la Grande Parete. Quanti anni, quante storie, quanti ricordi! La muraglia comincia ad illuminarsi e scrosci d’acqua portano giù di tutto. Le rocce alla base sono ancora difese da ripidi coni di neve dura, mentre lassù le grandi fessure, così ridotte, fanno spavento; se continua il …